mercoledì 27 giugno 2007

ultim'ora

(fonte ANSIA) - Che non c’è - Peter Pan, il “terrorista verde”, uno degli uomini più pericolosi del globo, il cacciatore di giovani menti, responsabile degli attentati nel settembre del 1996 nel porto che non c’è e nella città che non c’è e nel 97 nel parlamento della democrazia che non c’è, è stato ritrovato ieri sera verso le 20:30 privo di sensi nel bagno del noto ristorante McDonald’s, in seguito ad una overdose, un cocktail micidiale di hamburger, maionese, birra e pasticche antiossidanti. Peter pan era scomparso la notte del 17 marzo del 1998 mentre gli agenti del nucleo antiterrorismo lo trasferivano nel carcere che non c’è di massima sicurezza in circostanze misteriose e da allora non si erano più avute sue notizie. Il ritrovamento è avvenuto grazie ad un cameriere pakistano - ex marinaio agli ordini del defunto e beneamato ministro della difesa Capitan Uncino quando ancora era al comando della flotta dell’isola che non c’è - che si accingeva ad effettuare le pulizie nei locali del bagno per i diversamente abili. Allo schiudersi della porta ha raccontato, nella sua buffa lingua, di essersi trovato davanti una scena raccapricciante, una specie di balena con il viso gonfio e pallido e le labbra viola, ma se pur scioccato ha prontamente avvisato il suo manager che a sua volta ha avvertito i soccorsi. Al momento le condizioni del ricercato sono gravi e versa in coma all’ospedale che non c’è. Pensando si trattasse di un rispettabile cittadino, ai soccorsi è stato permesso di turbare lo svolgimento, nella piazza antistante, della manifestazione culturale patrocinata dal Ministero Emi delle belle arti e dall’assessorato Mediaset alla cultura che non c’è, il Festivalbar. I primi ad arrivare sul posto sono stati i vigili del fuoco della squadra D&G, i quali, causa l’enorme mole del latitante, sono stati costretti ad abbattere un tramezzo per poter permettere il normale svolgimento delle operazioni di salvataggio, successivamente è intervenuto il 118 vodafone che insieme ai pompieri e ad una plotone di marines della vicina base NATO che non c’è, hanno tratto il latitante in salvo. Nessuno dei soccorritori aveva capito chi si trovavano davanti, poiché Pan, una volta noto per la sua agilità, fortuna e malvagità, è visibilmente ingrassato di oltre 120 chilogrammi, era vestito da ausiliare del traffico e privo di documenti d’identità. Si è scoperto che svolgeva il ruolo di assistente alla sosta grazie all’intercessione dell’On. Chenonche, ricercato ed ora esule nella discarica comunista di Cuba, un politico di estrema sinistra il cui partito fu abolito cinque anni fa in seguito al referendum per reddito che sancì l’avvento dell’unico grande centro. Ironia della sorte il riconoscimento è avvenuto casualmente ad opera di una sua vittima, la direttrice della filiale di via che non c’è della banca Popolare dell’ONU, la dottoressa Wendy che lo ha riconosciuto grazie al nostro servizio andato in onda tra la pubblicità delle 15 e quella delle 15:30 sul canale che non c’è. All’inizio si era pensato ad una rappresaglia di Peter Pan contro la nota catena di ristoranti poiché nel 91 la stessa aveva eliminato il pupazzetto del Pan dall’happy meal in seguito a ricerche di mercato che dimostravano che l’immagine di un ragazzino vestito come un sedano riduceva il consumo di carne bovina del 7,4% spingendo i consumatori a ricercare scelte differenti. In molti pensano che quello fu l’inizio della folle conversione terroristica del soggetto. Alcuni clienti della nota catena avevano notato il comportamento strano del pan, che seduto in un angolo del ristorante stava imbottendo una montagna di panini con pasticche, tracannando birra e ripetendo ossessivamente la frase priva di senso “life is now”. In un comunicato stampa i legali della McDonald’s, per voce dell’Avv. Michele, hanno definitivamente allontanato ogni relazione tra il cibo ingerito dal Terrorista e il successivo coma dichiarando che milioni di bambini sono felicemente cresciuti sani e forti con i loro Big Mac . La tesi che tra le due cose ci fosse una relazione, priva di basi scientifiche secondo l’istituto di ricerca Universitario Bayer, era girata su volantini anonimi e scritte sulle pareti della PBC (pubblica biblioteca censurata) ad opera di irresponsabili che la magistratura ha individuato negli ambienti e anarchici. Unanime la condanna da parte della politica. Il primario del reparto rianimazione dell’ospedale che non c’è, la dottoressa Campanellino, ai nostri microfoni ha dichiarato che il soggetto è sicuramente depresso, alcolizzato, bulimico e affetto da una forte dipendenza da farmaci antiossidanti, oltre ad essere irrimediabilmente obeso, ma che in ogni caso stasera sarà trasferito in carcere perché il paziente è privo di assicurazione medica, inoltre la grave forma di depressione di cui soffre è solo figlia dell’inutilità che colpisce uomini adulti e grassi, che nella vita non hanno più ne uno scopo ne ideali, quindi non pericolosi se non per se stessi.
Peter pan balzò agli onori della cronaca per via della sua politica terrorista del sogno che aveva diffuso alla metà degli anni novanta, quando, ribellatosi alla democrazia e al buonsenso, aveva deciso di non essere più un rispettabile testimonial a progetto per la Disney (che prima della fusione con il ministero della pubblica istruzione si occupava di produzioni cinematografiche) per campagne pubblicitarie di ottimi prodotti per la manipolazione mentale indirizzata al consumo, unico sistema sociale possibile, e aveva cominciato con il chiedere, prima della definitiva abolizione, un contratto a tempo indeterminato giustamente negatogli, e successivamente ad introdursi clandestinamente nelle camere dei bambini per indurli, con mezzi satanici, ad usare la loro fantasia, impedendone una normale crescita e inserimento all’interno di una società cristiana e civile. Dopo diversi arresti per violazione di domicilio, volo senza patente, associazione a banda armata, commercio di spade di legno, palloncini di vernice di distruzione di massa e bigamia, fu inserito nell’elenco dei 10 most wanted della CIA in seguito all’affondamento di una nave da pace comandata dal Capitano uncino e alla diffusione del terribile virus chiamato SPP ma conosciuto come “sindrome di Peter Pan”. Di li in poi cominciò una rapida e violenta escalation di crimini contro la democrazia, terminata con l’arresto e poi la scomparsa del 98. Come prima accennato, ricordiamo che tra le vittime del malefico c’è anche la dott.sa Wendy, la quale rapita e plagiata dal Pan aveva deciso di non voler diventare più un rispettabile direttore di banca che salva vite alla deriva finanziaria e guida una sicura ed ecologica X5 ma, scusate la volgarità, una fumettista. La giovane vittima fu presa in tempo e sottoposta a TSOD (trattamento sanitario obbligatorio democratico) e riconvertita alla giusta causa. Ma purtroppo non sono stati così fortunati migliaia di poveri giovani che oggi affollano la nostra nazione che non c’è ed in particolare i suoi semafori, nessuno di loro è diventato un sale manager o un brand manager, un amministratore delegato o un politico ma, scusatemi di nuovo i termini, centinaia di musicisti senza un mutuo, pittori senza un suv, artisti senza occhiali di Gucci, fumettisti senza un bruberry a morir di freddo mentre cercano di lavare il parabrezza della tua auto nuova (a riguardo vi consiglio l’ottimo saggio del dott. Giglio Tigrato “Peter Pan e le sette sataniche - cause ed effetti nella civiltà occidentale moderna. Edito da Mondadori).A loro, alle loro anime e ai loro familiari il mons. Spugna domani dedicherà una messa speciale nella chiesa di Santa Miramax Maria che purtroppo non c’è, a cui siete tutti tenuti a partecipare.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ti prego fai un riassunto...non ce la faccio proprio...mamma e k uallera!
pj

jurij m ha detto...

ciccio,
come al solito, divertente e sagace. ripeto la domanda: ma come ti vengono?
eh... che dire purtroppo siamo nell'epoca della cultura da bignami e dell'informazione da strillo ansa, la gente non riesce neanche a leggere un paio di pagine di seguito...

jurij m ha detto...

dimenticavo: la foto è spettacolare, ma non dirmi che l'hai fatta con l'autoscatto!?!

Anonimo ha detto...

la tua vita senza di me sarebbe più noiosa!
baci pj

stazione...un buon punto di partenza

stazione...un buon punto di partenza
St. Raphael