Cari amici,
oggi è un triste giorno per la nostra stanca Italia: il grande Enzo Biagi ci ha lasciati.
I giornali da destra a sinistra riempiono le loro edizioni di elogi e ricordi strappa lacrime; penseranno loro: "del resto era un nostro collega".
Invece no cari servitori della politica, VOI CON BIAGI NON AVETE NULLA A CHE VEDERE!
Ne ho sentiti tanti oggi dire "è stato un maestro", "mi sono formato seguendo lui", povero Enzo Biagi, da lì sù penserà: "certo ho avuto tanti allievi e non me ne sono reso conto", ma soprattutto penserà, "certo che come maestro non sono stato poi cosi capace".
Oggi tutti dicono che per l'Italia è stata una grande perdita, ma perchè quando fu cacciato dalla RAI nessuno, e dico, nessuno dei suoi colleghi, si è indignato con una certa animosità per difendere Biagi e soprattutto la propria categoria e la libertà di informazione?!?!?
Perchè nessuno ha detto che se ad un giornalista viene chiusa la bocca quel giornalista per la nazione è come se fosse morto!
La risposta è ovvia: VOI CON BIAGI NON AVETE NULLA A CHE VEDERE!
Il fondo però è stato toccato quando Berlusconi, rinunciando ancora una volta alla propria dignità, magari perchè i suoi curatori di immagine gli hanno detto che avrebbe perso qualche consenso se non si fosse espresso, ha detto:" io lo stimavo".
Scusatemi ma a questo punto preferisco Cuffaro che non si presenta alla commemorazione di Giovanni Falcone.
Io non so cosa ci sia nella testa di questa gente, io non so fino a quando il popolo italiano possa sopportare tutto ciò, ma pensando che una persona della levatura morale di Biagi sia stato accusato di fare un "uso criminoso della TV", da colui che ora ne strumentalizza la morte per fini politici dico ancora una volta che qualcosa non va!
Addio
Enzo Biagi
martedì 6 novembre 2007
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stazione...un buon punto di partenza

St. Raphael
1 commento:
finalmente la mia rubrica preferita. mi spiace solo che sia in occasione della morte di Biagi, grande giornalista, ucciso gia qualche tempo fa, morto due volte...
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