
Cari amici,
ci risiamo, il povero Santoro dimostra ancora una volta di non aver imparato la lezione e, dopo il destrorso editto bulgaro arriva puntuale anche il sinistrorso editto ceppalonico.
Pm in tv, Mastella attacca: pronto a sfiduciare Cda Rai
Non c'è nulla da fare, possiamo scendere in piazza (questo non possono vietarcelo almeno per ora), possiamo utilizzare il blog (anche questo non è stato ancora avvolto dai tentacoli della rovinosa politica italiana), ma ad accettare anche che ci sia un dibattito libero negli studi di "Mamma RAI" proprio non si può accettare!
Io però non capisco una cosa: ma non era presente in studio anche un certo dott. Scotti sottosegretario al ministero della Giustizia!
La situazione è grave, anzi è molto grave, a questi stronzi non basta che ci sia un loro rappresentante che, in quanto privo di museruola e non sottoposto a nessuna repressione, possa esporre liberamente le proprie ragioni e quelle del ministero che rappresenta.
Se vogliamo, rispetto al precedente editto in cui si contestavano per lo più situazioni in cui non c'era contraddittorio e quindi, anche se i fatti sono fatti e in quanto tali incontestabili (vedi Travaglio da Luttazzi), non c'era "l'imputato" a difendere le proprie ragione, in questo caso il problema sembra essere semplicemente il parlarne delle cose.
Credetemi quando vi dico che non difendo Santoro, ma il diritto dei cittadini di conoscere la verità. Che alla trasmissione di ieri sera segua un dibattito mi sta bene, ma il dibattito deve essere costruttivo non repressivo.
Il dibattito deve portare ad una verità certa, vorrei vedere Mastella esporre le sue ragioni e dimostrare la falsità delle dichiarazioni fatte durante la trasmissione con argomentazioni incontestabili.
Vorrei vedere i denigratori messi alle strette e chiedere scusa.
Godrei dall'aver appreso per la prima volta da un dibattito televisivo a più riprese la verità.
Il dubbio che mi viene, invece, quando vedo certe reazioni, è che in effetti argomentazioni incontestabili non ce ne siano anzi, mi viene da pensare che ciò di veramente incontestabile sia la verità emersa dalla trasmissione.
Credetemi quando vi dico che non difendo Santoro, ma il diritto dei cittadini di conoscere la verità. Che alla trasmissione di ieri sera segua un dibattito mi sta bene, ma il dibattito deve essere costruttivo non repressivo.
Il dibattito deve portare ad una verità certa, vorrei vedere Mastella esporre le sue ragioni e dimostrare la falsità delle dichiarazioni fatte durante la trasmissione con argomentazioni incontestabili.
Vorrei vedere i denigratori messi alle strette e chiedere scusa.
Godrei dall'aver appreso per la prima volta da un dibattito televisivo a più riprese la verità.
Il dubbio che mi viene, invece, quando vedo certe reazioni, è che in effetti argomentazioni incontestabili non ce ne siano anzi, mi viene da pensare che ciò di veramente incontestabile sia la verità emersa dalla trasmissione.
1 commento:
non hanno vergogna. sono marci fino al buco fino alle ossa e la cosa e' lampante. un tempo avevano la decenza di nascondersi ed insabbiare ma oggi sanno che il gregge non puo' nulla. io in primis
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