martedì 5 giugno 2007

dio che bestia...

Stamattina sono in coma. Eppure ieri sono stato il massimo della civiltà e del buon senso, a confronto Marcellino pane e vino sarebbe sembrato doherty. Ho bevuto solo tre birre medie, ed una fuori quattro, ho fumato 8 sigarette in tutta la serata, niente droghe pesanti, niente petardi ed ero a letto prima delle due, ma oggi sto comunque di merda. Cosa cazzo devo fare, una lavanda gastrica prima di dormire? L'aereosol?Stamattina ho fatto la doccia e bevuto il mio salutare tè verde. Sono arrivato quasi puntuale a lavoro e guarda un po’ che culo, stamattina stanno raschiando via il vecchio asfalto per ripavimentare la strada proprio davanti l’ufficio. Tra un po’ mi scoppia il cervello, mi sento il nano seduto sul petto e fortuna che non ho ancora acceso una sigaretta. Sono ridotto proprio male! Ma fanculo, non importa, perché dopo anni di attesa ho finalmente visto i MODEST MOUSE, concerto spaziale, e se penso che sono stato un milione di volte peggio di oggi e per di più esser stato a delle cagate, beh! Oggi sto davvero bene! Ritornando al concerto, che figata, sempre irregolari e originali, perché i MODEST somigliano solo ai MODEST. A tratti si riusciva a intravedere ancora quella stravolgente e deformata vena di “sgangheratezza” di cui mi innamorai la prima volta che li ho ascoltati per sbaglio. Stavo scaricando un pezzo dei mouse on mars e saltò fuori “Never Ending Math Equation” Bamm, amore al primo ascolto (poi i loro dischi li ho comprati tutti! Giuro!) e infine ieri sera ho coronato il piccolo sogno (non dirlo per amor di dio!!!) da fan (lo hai detto), ebbene si lo ammetto sono un fan e penso che la loro musica sia tra le proposte più originali degli ultimi 10 anni, che cazzo volete?. È inutile che via racconti la scaletta o l’alternarsi dei membri sul palco e gli strumenti che hanno usato perché non è stato nulla di trascendentale, posso assicurarvi che non è il mio primo concerto, ma ho assistito a quello per cui ero andato, niente effetti speciali o orchestre sinfoniche, niente sketch comici tra Isaac ed il pubblico (anzi, non ho capito una mazza di quello che ha detto, l’unica cosa comprensibile è stata Hi Australia) e nessun virtuosismo cool-space-rock-analfisting-noise-electro-folck-ecc da indinerds-come me. Sappiate solo che sul crescendo della tirata finale di “doin the cockroach” ho pregato dio che durasse per sempre. Vabbeh avete capito che mi è piaciuto!
Quello che vorrei omettere di dire è che un neo c’è stato, niente di che, nulla a che vedere con gli artisti o l’organizzazione, ne l’impianto o le ragazze (ce ne erano a tonnellate), no! Nulla di tutto ciò, solo una piccola cagata. Dovete sapere che all’ultimo album dei MM si è aggiunto una leggenda della musica contemporanea, un certo Johnny Marr chitarrista degli SMITHS in assoluto una tra le 5 band che più ho ascoltato e amato nella mia vita (ho la loro discografia caricata sul pod). Ed ora vi starete chiedendo “e quindi? Quale era questa cagata?” Piano, ora vi spiego.

Stamattina su google ho messo immagini, johnny marr, cerca ….

Provate ad immaginare, ad esempio, che la vostra squadra del cuore compri un giocatore straniero fortissimo di cui avete una ammirazione della madonna, fatto? Bene! È la prima domenica del campionato e siete andati allo stadio per vedere il nuovo fenomeno dal vivo. Come dei coglioni passate tutto il pomeriggio a guardare un giocatore mediocre mentre in campo ci sta un altro tipo che fa dei numeri da circo, la partita è intensa e il gioco è meraviglioso, eppure non staccate gli occhi di dosso da quella schifezza, perché vi dite che non è possibile che uno dei più grandi giocatori di calcio faccia talmente cagare e fiduciosi aspettate, e aspettate, e aspettate, e aspeee, e l’arbitro fischia tre volte e tutti a casa. Delusi? Solo un po’! ma in fondo è stata una partita spaziale quindi chi se ne fotte! Il giorno dopo però capite che il nuovo fenomeno era il tipo che davvero faceva i numeri e non quel signore con la panza che avete osservato tutto il tempo. Io degli Smiths so ogni singola nota ma non avevo mai visto Marr dal vivo ne tanto meno una sua fotografia, NON CONOSCEVO IL SUO VOLTO!!! Perché? Forse non mi interessava, ma non è questo il punto. Avevo passato la serata ad squadrare un tipo che metteva una bella tristezza, saliva sul palco quasi esclusivamente per i pezzi dell’ultimo album, quindi ho dedotto che fosse lui, i MM avrebbero usato il suo nome affinché non fossero sempre abbinati a schitarrate rozze e taglienti e per beneficenza lo avrebbero salvato, dopo una vita di rock&roll, dal suicidio controllando che non salti nessuna riunione con gli alcolisti anonimi e che prenda tutti gli anti depressivi agli orari prestabiliti. Il tipo che ho osservato io era veramente patetico, cazzo! sembrava il funix quando suonava a villa azzurra con Carpinelli, faceva tutte le pose e le facce da rocker sfigato ma non toccava le corde della chitarra (con gli anni funix è diventato veramente bravo, un saluto!). Comunque sia, la colpa va in parte al posto in cui sono cresciuto, Agropoli (con la g! word di merda), provincia come tante, come tutte. Dovete sapere, e se venite dalla provincia lo sapete, che quando al paesello abbiamo scoperto i Doors, Jim Morrison si era già reincarnato un paio di volte, Hendrix insegnava arpa angelica da almeno 16, i Pink si erano sciolti da dieci anni, e così via. Sempre in ritardo, e che ritardo! Di conseguenza anche gli Smiths, quando mi è passata tra le mani la loro musica, erano già storia. L’unica faccia che potevi vedere in tv, anche se di rado, era quella del “ciuffone”. Beh comunque poi crescendo, le faccie per me hanno perso significato e quello che è rimasto è solo la musica, mai avuto la curiosità o la necessità di dare un volto ad una voce, una fisionomia ad un assolo di chitarra. Aver conosciuto il suo aspetto non avrebbe reso la sua musica più intensa o più speciale, ma mi avrebbe solo fatto godere di più il concerto. Senza rimpianti.
Fortunatamente Marr era al centro, tra Isaac e lo sfigato (che ora starà raccontando a qualche suo amico che al concerto di ieri c’era un finocchio nel pubblico che non gli ha staccato gli occhi di dosso. Me lo merito!), quindi qualcosa ho visto, ma la cosa mi fa stare ancora peggio. forse da persona mediocre, o forse comune(suona meglio), quale sono, non riconosco il genio quando lo vedo? Sopravviverò comunque. Dovevo bere di più, molto di più...

9 commenti:

jurij m ha detto...

ciccio, davvero gran bel post! ah il vecchio johnny, sempre fantastico e discreto...

PS: ma il dottore era con te o no? e sopratutto perché non è ancora sul blog?

deadoxygen ha detto...

grazie dei comp, cmq si ero con doc+chiara+giovanni. lo ho invitato però ho sbagliato indirizzo quindi l'assenza di doc è questione di ore. ciao seccessionista.

jurij m ha detto...

perché secessionista? solo per walk, in silence? ma quello è solo il mio diarietto segreto! hai letto la parte 1 di hanging rock?

deadoxygen ha detto...

si! continua.

singwolf ha detto...

eccomi! c'ero ieri al concerto (mitico) e finalmente ho scoperto questo blog...pian piano leggerò i post [si dice così nel gergo vero? ;-)] già presenti, anche se ho già capito che, al solito, mi limiterò ad osservare, leggere e commentare brevemente, perchè della vostra vena letteraria io non ho quasi nulla! a presto!

PS: tre note al concerto:
1) io, per campanilismo, visto che il batterista è uno psicologo della clinica neuro, spendo una parola in favore del gruppo spalla (Arcade Fire - per 3/6 Settlefish) che, pur essendo un po' commerciali per i vostri palati musicali mi son piaciuti molto!
2) in realtà un virtuosismo c'è stato ...assolo di chitarra suonata con i denti (ma allora era quello Johnny Marr? o non ho capito una mazza?
3) france' stipat o bigliett ca si 'o puort all'HanaBi te rann nu lettino aggratiss!

jurij m ha detto...

ARCADE FIRE? favolosi, secondo sono uno dei pochissimi gruppi veri di questi anni! c'ho tutto di loro. andatevi a vedere su youtube la cover di love will tear us apart (joy division) che fanno insieme agli u2!

deadoxygen ha detto...

ARCADE FIRE? se magari. erano i "classic education" neanche lontani parenti...

singwolf ha detto...

..scusate la 'gnuranza! è che non sapendo come si chiamasse il gruppo ho semplicisticamente fatto copiaeincolla dal primo risultato di google per "modest mouse bologna estragon" in cui compariva il nome di un gruppo che suonava familiare! ..."classic education" ecco perchè erano tutti vestiti come impiegati della tecnocasa!

deadoxygen ha detto...

me la prendo e la porto a casa!

stazione...un buon punto di partenza

stazione...un buon punto di partenza
St. Raphael