mercoledì 27 giugno 2007

ultim'ora

(fonte ANSIA) - Che non c’è - Peter Pan, il “terrorista verde”, uno degli uomini più pericolosi del globo, il cacciatore di giovani menti, responsabile degli attentati nel settembre del 1996 nel porto che non c’è e nella città che non c’è e nel 97 nel parlamento della democrazia che non c’è, è stato ritrovato ieri sera verso le 20:30 privo di sensi nel bagno del noto ristorante McDonald’s, in seguito ad una overdose, un cocktail micidiale di hamburger, maionese, birra e pasticche antiossidanti. Peter pan era scomparso la notte del 17 marzo del 1998 mentre gli agenti del nucleo antiterrorismo lo trasferivano nel carcere che non c’è di massima sicurezza in circostanze misteriose e da allora non si erano più avute sue notizie. Il ritrovamento è avvenuto grazie ad un cameriere pakistano - ex marinaio agli ordini del defunto e beneamato ministro della difesa Capitan Uncino quando ancora era al comando della flotta dell’isola che non c’è - che si accingeva ad effettuare le pulizie nei locali del bagno per i diversamente abili. Allo schiudersi della porta ha raccontato, nella sua buffa lingua, di essersi trovato davanti una scena raccapricciante, una specie di balena con il viso gonfio e pallido e le labbra viola, ma se pur scioccato ha prontamente avvisato il suo manager che a sua volta ha avvertito i soccorsi. Al momento le condizioni del ricercato sono gravi e versa in coma all’ospedale che non c’è. Pensando si trattasse di un rispettabile cittadino, ai soccorsi è stato permesso di turbare lo svolgimento, nella piazza antistante, della manifestazione culturale patrocinata dal Ministero Emi delle belle arti e dall’assessorato Mediaset alla cultura che non c’è, il Festivalbar. I primi ad arrivare sul posto sono stati i vigili del fuoco della squadra D&G, i quali, causa l’enorme mole del latitante, sono stati costretti ad abbattere un tramezzo per poter permettere il normale svolgimento delle operazioni di salvataggio, successivamente è intervenuto il 118 vodafone che insieme ai pompieri e ad una plotone di marines della vicina base NATO che non c’è, hanno tratto il latitante in salvo. Nessuno dei soccorritori aveva capito chi si trovavano davanti, poiché Pan, una volta noto per la sua agilità, fortuna e malvagità, è visibilmente ingrassato di oltre 120 chilogrammi, era vestito da ausiliare del traffico e privo di documenti d’identità. Si è scoperto che svolgeva il ruolo di assistente alla sosta grazie all’intercessione dell’On. Chenonche, ricercato ed ora esule nella discarica comunista di Cuba, un politico di estrema sinistra il cui partito fu abolito cinque anni fa in seguito al referendum per reddito che sancì l’avvento dell’unico grande centro. Ironia della sorte il riconoscimento è avvenuto casualmente ad opera di una sua vittima, la direttrice della filiale di via che non c’è della banca Popolare dell’ONU, la dottoressa Wendy che lo ha riconosciuto grazie al nostro servizio andato in onda tra la pubblicità delle 15 e quella delle 15:30 sul canale che non c’è. All’inizio si era pensato ad una rappresaglia di Peter Pan contro la nota catena di ristoranti poiché nel 91 la stessa aveva eliminato il pupazzetto del Pan dall’happy meal in seguito a ricerche di mercato che dimostravano che l’immagine di un ragazzino vestito come un sedano riduceva il consumo di carne bovina del 7,4% spingendo i consumatori a ricercare scelte differenti. In molti pensano che quello fu l’inizio della folle conversione terroristica del soggetto. Alcuni clienti della nota catena avevano notato il comportamento strano del pan, che seduto in un angolo del ristorante stava imbottendo una montagna di panini con pasticche, tracannando birra e ripetendo ossessivamente la frase priva di senso “life is now”. In un comunicato stampa i legali della McDonald’s, per voce dell’Avv. Michele, hanno definitivamente allontanato ogni relazione tra il cibo ingerito dal Terrorista e il successivo coma dichiarando che milioni di bambini sono felicemente cresciuti sani e forti con i loro Big Mac . La tesi che tra le due cose ci fosse una relazione, priva di basi scientifiche secondo l’istituto di ricerca Universitario Bayer, era girata su volantini anonimi e scritte sulle pareti della PBC (pubblica biblioteca censurata) ad opera di irresponsabili che la magistratura ha individuato negli ambienti e anarchici. Unanime la condanna da parte della politica. Il primario del reparto rianimazione dell’ospedale che non c’è, la dottoressa Campanellino, ai nostri microfoni ha dichiarato che il soggetto è sicuramente depresso, alcolizzato, bulimico e affetto da una forte dipendenza da farmaci antiossidanti, oltre ad essere irrimediabilmente obeso, ma che in ogni caso stasera sarà trasferito in carcere perché il paziente è privo di assicurazione medica, inoltre la grave forma di depressione di cui soffre è solo figlia dell’inutilità che colpisce uomini adulti e grassi, che nella vita non hanno più ne uno scopo ne ideali, quindi non pericolosi se non per se stessi.
Peter pan balzò agli onori della cronaca per via della sua politica terrorista del sogno che aveva diffuso alla metà degli anni novanta, quando, ribellatosi alla democrazia e al buonsenso, aveva deciso di non essere più un rispettabile testimonial a progetto per la Disney (che prima della fusione con il ministero della pubblica istruzione si occupava di produzioni cinematografiche) per campagne pubblicitarie di ottimi prodotti per la manipolazione mentale indirizzata al consumo, unico sistema sociale possibile, e aveva cominciato con il chiedere, prima della definitiva abolizione, un contratto a tempo indeterminato giustamente negatogli, e successivamente ad introdursi clandestinamente nelle camere dei bambini per indurli, con mezzi satanici, ad usare la loro fantasia, impedendone una normale crescita e inserimento all’interno di una società cristiana e civile. Dopo diversi arresti per violazione di domicilio, volo senza patente, associazione a banda armata, commercio di spade di legno, palloncini di vernice di distruzione di massa e bigamia, fu inserito nell’elenco dei 10 most wanted della CIA in seguito all’affondamento di una nave da pace comandata dal Capitano uncino e alla diffusione del terribile virus chiamato SPP ma conosciuto come “sindrome di Peter Pan”. Di li in poi cominciò una rapida e violenta escalation di crimini contro la democrazia, terminata con l’arresto e poi la scomparsa del 98. Come prima accennato, ricordiamo che tra le vittime del malefico c’è anche la dott.sa Wendy, la quale rapita e plagiata dal Pan aveva deciso di non voler diventare più un rispettabile direttore di banca che salva vite alla deriva finanziaria e guida una sicura ed ecologica X5 ma, scusate la volgarità, una fumettista. La giovane vittima fu presa in tempo e sottoposta a TSOD (trattamento sanitario obbligatorio democratico) e riconvertita alla giusta causa. Ma purtroppo non sono stati così fortunati migliaia di poveri giovani che oggi affollano la nostra nazione che non c’è ed in particolare i suoi semafori, nessuno di loro è diventato un sale manager o un brand manager, un amministratore delegato o un politico ma, scusatemi di nuovo i termini, centinaia di musicisti senza un mutuo, pittori senza un suv, artisti senza occhiali di Gucci, fumettisti senza un bruberry a morir di freddo mentre cercano di lavare il parabrezza della tua auto nuova (a riguardo vi consiglio l’ottimo saggio del dott. Giglio Tigrato “Peter Pan e le sette sataniche - cause ed effetti nella civiltà occidentale moderna. Edito da Mondadori).A loro, alle loro anime e ai loro familiari il mons. Spugna domani dedicherà una messa speciale nella chiesa di Santa Miramax Maria che purtroppo non c’è, a cui siete tutti tenuti a partecipare.

martedì 26 giugno 2007

www.trapocomuoioasfissiato.it

Cari amici vorrei sapere perchè la Cina e l'America con il loro sviluppo industriale sfrenato devono inquinare e distruggere l'ambiente in nome della crescita economica e quindi del benessere ed io in questo paesino con il tasso di disoccupazione al 98% devo schiattare di caldo tanto da non poter neanche andare al mare. Insomma non solo si fottono il lavoro ma non ci danno neanche modo di viverci tranquillamente la nostra disoccupazione! Caro Deadoxigen tu dici ci vediamo da gigino ma cu stu caur e grazie alla genialità di quell'architetto che ha pensato di usare il cotto in piazza, da gigino possiamo incontrarci solo per dare l'ultimo saluto a questo mondo di merda prima di spirare per insufficienza ossigenante!

domenica 24 giugno 2007

il mio regno...

...per una birra da Gigino! nella vita ci vuole culo ed il caso a volte e davvero meschino, pensate se gigino invece di avere degli amici sfigati come noi fosse stato amico di Ligabue, oggi invece che cantare "ci vediamo da Mario prima o poi" avremmo tutti intonato un bel "ci vediamo da gigino, prima o poi" non suona fantastico ma davvero spero che succeda il prima possibile perchè nun cia facc'cchiù! sono alla frutta e spero che almeno voi ve la passiate meglio (a parte Pj e banano - novità?). p&l vacanzieri!

THE PENNYCANDYSTORE BEYOND THE EL

THE PENNYCANDYSTORE BEYOND THE EL

The pennycandystore beyond the El
is where i first
fell in love
with unreality
Jellybeans glowed in the semi-gloom
of that september afternoon
A cat upon the counter moved among
the licorice sticks
and tootsie rolls
and Oh Boy Gum

Outside the leaves were falling as they died

A wind had blown away the sun

A girl ran in
Her hair was rainy
Her breasts were breathless in the little room

Outside the leaves were falling
and they cried
Too soon! too soon!

Lawrence Ferlinghetti



giovedì 21 giugno 2007

Cara Pj

non sapevo fossi entrata negli articolo 31... comunque ecco a te 10 modi per troncare una relazione in agonia. Sensibile al tuo dolore ho profondamente riflettuto sull'argomento. Come saprai è Carmine il professionista, io al massimo sono più bravo a ... lasciamo stare. Comunque ci sono vari modi per lasciare una persona o per farsi lasciare (nel senso "come hai potuto farmi questo. Ti odio e non voglio vederti mai più, neanche al mio funerale), scegli tu! di seguito troverai elencate alcune possibilità:

1 - Un po’ articolata, ma se dettagliatamente studiata, quella di fingere la propria morte è sempre un rimedio eccezionale, comporta numerosi cambiamenti e controindicazioni, ma come si dice "quando è troppo
è troppo. Hai bisogno solo di un buon piano, un lavoro in un'altra città, e circa trentamila euro.
DIFFICOLTA'***** RISCHIO*** RIUSCITA*****

2 - Smettere di dargliela (a lui!) è sicuramente un rimedio efficace e senza particolari complicazioni, sicuramente come metodo è lungo e snervante, ma di sicura efficacia. Bisogna tener presente che però questo metodo è quello con durata variabile, dettata dalla resistenza del partner, e influenzata da varie cause esterne che esulano dalla vostra competenza come amanti, lucciole e segretarie.
DIFFICOLTA'** RISCHIO* RIUSCITA*****


3 - Parente stretto del metodo N° 2 ma sicuramente meno piacevole, quindi da me sconsigliato (anche se ognuno conosce i propri problemi e quindi è anche libero di prendere le decisioni più giuste), è smettere di lavarsi, basta pulire la casa, lavare i panni, buttare lo spazzolino e adottare una dieta a base di aglio e cipolla. Sarebbe molto di aiuto anche disdire il contratto dell'acqua.
DIFFICOLTA'***** RISCHIO***** RIUSCITA*****


4 - Un sistema infallibile fino a qualche anno fa era quello di nascondere nella macchina del partner, all'interno di una ventiquattrore insieme a effetti personali della persona di cui sbarazzarsi, almeno mezzo chilo di cocaina. Il metodo era un po’ dispendioso ma funzionava alla grande. ora grazie a Mastella ti consiglio di aumentare la dose (se metti anche una foto di Bin Laden hai più possibilità).
DIFFICOLTA'*** RISCHIO***** RIUSCITA*****


5 - Non so lui, ma se la mia partner distruggesse la mia collezione di dischi io la odierei, quindi ti consiglio, cara amica, di individuare la cosa a lui più preziosa e di farla in mille pezzi, sventrarla con cattiveria davanti ai suoi occhi, (attenta a questo passaggio perchè molti non capiscono il sottile limite che c'è tra distruggere una cosa preziosa e finire in un procedimento penale, quindi niente familiari, amici e animali domestici, ho detto niente animali, capito!), ad esempio la maglia di Diego autografata, un pezzo del basso di Paul Simonon o le mutande di Berlusconi, fai tu, scegli accuratamente e poi entra in azione.
DIFFICOLTA'* RISCHIO*** RIUSCITA*****


6 - Questo che sto per proporti è uno dei miei preferiti. innanzitutto è semplice, sbrigativo, poco rischioso e ci sono vari modi per metterlo in pratica, ma soprattutto è anche il più divertente: si parte una settimana prima, invita il tuo partner a cena il venerdì della prossima settimana a casa tua e dagli appuntamento alle sette. ogni giorno che passa glielo ricordi variando però l'orario, ovvero un giorno gli dici alle sette ed il giorno dopo alle otto e così via fino al giovedì. arrivati al venerdì quando lui entrerà in casa trovandoti nuda in compagnia di due fustacchioni (preferibilmente uno bianco ed uno nero), il gioco è fatto. il cambio di orario è un punto chiave, quindi non dimenticarlo, ed è fondamentale che lui abbia le chiavi di casa tua.
DIFFICOLTA' NP RISCHIO NP RIUSCITA*****


7 - L’avvelenamento è rischioso, ma se da funghi hai molte possibilità di farlo passare per un incidente. Francamente lo sconsiglio perché se un domani ti rimanesse solo questo metodo per sbarazzarsi del partner c’è il rischio di venir beccati a causa del precedente. Da usarsi solo come ultima scelta o sotto grave minaccia di pericolo. Da valutare bene il rapporto benefici/rischi.
DIFFICOLTA'** RISCHIO***** RIUSCITA*****


8 - Il metodo numero 8 è tra i più rischiosi, ed è solo per i fidanzati. Leggere attentamente e riflettere. La soluzione in questione è stata studiata dai ricercatori solo per aiutare le donne, infatti funziona solo con il 75% della popolazione maschile. Attenti perché se il vostro partner rientra in questo 75% le cose andranno lisce come l’olio, altrimenti sono cazzi. “Chiedetegli di sposarvi, di mettere al mondo una mezzadozzina di marmocchi ululanti, e di comprare casa con un mutuo centennale”. Capirete che il metodo ha funzionato all’istante, se il vostro lui comincia a tremare e poi scappa gridando e piangendo, è fatta. Se non lo fa……
DIFFICOLTA'* RISCHIO*********2 RIUSCITA****


9 - Uno dei miei preferiti e sicuramente quello su cui, in letteratura, sono state scritte pagine e pagine di magnifica bellezza, che ha dato alla luce capolavori immortali. Ditegli (non chiedetegli), ma semplicemente avvisatelo che vostra madre sta per trasferirsi a casa vostra a tempo indeterminato. Se vostra madre è d’accordo la cosa è semplice, se non lo è, pagate un’anziana signora per fare le sue veci esasperandone, se mai fosse possibile, le sue rotture di maroni costanti. Avverto che funziona molto meglio con la madre originale.
DIFFICOLTA'**** RISCHIO**** RIUSCITA*****


10 - Dirgli la verità. Meriti di meglio dalla vita
DIFFICOLTA'*******************************************************3

mercoledì 20 giugno 2007

BOULEVARD NOSTALGIA


Ve lo ricordate questo pomeriggio?

martedì 19 giugno 2007

A.A.A.

Cercasi urgentemente compagni di viaggio per spedizione musicale nell'allegra e bucolica campagna toscana, ad assistere, il giorno 26.06.07 nel ridente comune di Fucecchio a pochi chilometri da firenze, al concerto dei mogwai in occasione del MAREA FESTIVAL 2007

Onore a fucecchio e all'organizzazione dell'evento per l'ottimo festival, alcuni nomi discutibili, in primis Cristicchi e subito a seguire i tre allegri ragazzi ancora vivi. E' vero che la meta' dei gruppi non mi fanno impazzire (anzi), ma qualitativamente parlando la rassegna presenta musica e personaggi superiori al tanto blasonato e commerciale heineken jammin crap festival. Well done!

http://www.mareafucecchio.it

intervallo - Rastignano (BO)

lunedì 18 giugno 2007

son cazzi tuoi...

per sdrammatizzare. fantastico....

http://www.youtube.com/watch?v=Zjh42nsncFs

lavora con noi...

Agenzia per il lavoro temporaneo.
Importante multinazionale Americana operante nel settore della NEW ECONOMY TECHNOLOGY ci ha incaricato di ricercare 5 giovani neo laureati, brillanti e motivati da inserire come figura CANNON BALL MANAGER JUNIOR esperti in sistemi SAT INTORT e BALL CONT che abbiano maturato sul campo una forte ATTITUDE ai rapporti umani di BUSSINESS TRUFF STRATEGY, preferibilmente provenienti da settore bancario o assicurativo. Predisposizione al TEAM WORK e a lavorare per obiettivi rispettando la NEW ECONOMY STRATEGY imposta dall’azienda madre, procedendo per STEP, fino al raggiungimento del TARGET. Si richiede inoltre forte predisposizione al PROBLEM SOLVING per la tutela della BACK LINE dell’azienda.

REQUISITI
Età compresa tra i 25 ed i 30 anni
Laurea in materie scientifico-economico-giuridiche vecchio ordinamento (minimo 105 su 110).
Ottimo utilizzo del computer
Lingua inglese, francese e tedesco scritta e parlata (una quarta lingua, come cinese e spagnolo, costituirà titolo preferenziale
auto propria
Telefono proprio
Computer portatile proprio
Ottima dialettica e bella presenza
Flessibilità sull’orario di lavoro
Disponibilità a trasferte

SI OFFRE
KNOW HOW
STAGE completamente gratuito
Ottimo trattamento provvigionale tra i più alti nel settore.
Strepitoso contratto a progetto rinnovabile trimestralmente.
Continuo affiancamento alito sul collo
Ambiente giovane e motivato stagionale
2 cene aziendali l’anno
Sconti del 20% sul MALOX
2 penne
1 agenda
1 calcolatrice
Biglietto da visita personalizzato

Luogo di lavoro: Territorio Nazionale
Tipo di contratto: Temporaneo a progetto

Per colloqui inviare dettagliato curriculum a lavoraconoi@seidisperato.it

egr. Dott. Responsabile del personale, mi chiamo D.O. e vorrei sottoporre alla sua attenzione la mia candidatura…anzi no! Aspetti un attimo! Ora che ci penso bene…vada a farsi fottere!

Viva l’Italia, anni di lotte per le conquiste sociali svaniti con la velocità della merda nel cesso. I giornali pullulano di annunci come questo, centinaia di aziende di servizi, migliaia di agenzie immobiliari, finanziarie, compagnie di telefonia mobile e atri prodotti, di qualsiasi genere, per vendere qualsiasi cosa, alla caccia di persone come te; giovani, intelligenti, di bella presenza e disperati. L’unica alternativa sono gli annunci in cui cercano chiuque, anche senza nessun titolo di studio e nessunissima esperienza, la differenza sta nell’orario fisso e la paga sicura, o la sicurezza di una paga da miseria. Lo so, non tutti possiamo essere architetti, dj, vigili del fuoco, progettisti di auto da corsa o imprenditori, ma noi non vogliamo questo! Vogliamo che in italia ci sia un’alternativa, qualcosa di diverso dalle due uniche figure professionali ricercate, la centralinista e l’agente di vendita? Vendere o fornire assistenza ai clienti al telefono è molto più economico, questo il mercato lo ha capito e si è prontamente organizzato arruolando nelle sue schiere, grazie a degli spettacolari contratti part-time a progetto, un esercito di centralinisti (ode a voi sfruttati e malpagati centralinisti di tutto il mondo, mi sforzerò di essere più gentile con voi la prossima volta). Il massimo risultato con li minimo sforzo. Per questa categoria la tipica frase che per anni abbiamo sentito e spesso pronunciato “non riesco ad arrivare a fine mese” sarebbe un terno al lotto, un sogno, perché, con 500 (650 se ti va di culo) euro al mese dimmi tu dove cazzo arrivi? Al massimo al 12 del mese, al 10 se sei un fumatore e tenendo le dita incrociate. Chi fortunatamente non riesce ad arrivare solo a fine mese è da considerarsi senza ombra di dubbio la nuova borghesia, la middle-class. Il mondo dei centralinisti, dei call center e affini non lo conosco in prima persona e parlo per esperienze di amici e cconoscenti, perciò sentitevi liberi di intervenire con una testimonianza o di madarmi a cagare se preferite, ma per quel che riguarda gli agenti di vendita qualcosa la so, e le cose sono complicate e varie, perché? Punto primo: le ditte trattano come vere e proprie palle di cannone i neo assunti, li provano e se non vanno bene subito o realizzano prima del tempo di essere sfruttati ne trovano un altro milione di disperati pronti a gettarsi nella mischia ingannati dai guadagni da capogiro, quindi investire sui neo assunti non vale la pena. Le aziende non offrono nessuna agevolazione (non parlo di opere pie di sostegno o di assistenzialismo), una volta però, almeno davano uno schifo di panda aziendale o una miseria di fisso o almeno un rimborso spese, perché c’è una bella differenza tra il lavorare sotto pressione e stressati e il lavorare con le giuste motivazioni (Un mio amico dopo un centinaio di colloqui, recentemente è stato ad un incontro di lavoro con un manager di una casa editrice notoriamente di sinistra e l’offerta era questa: vai in giro a tue spese e vendi tanti libri che noi generosamente ti concediamo, lo sappiamo che il primo anno sarà dura per questo ti diciamo in bocca al lupo). Il costo di un lavoratore autonomo con partita IVA è praticamente nullo per una azienda mentre la pressione fiscale sugli agenti è da fame, non solo grazie allo stato ma soprattutto ai migliaia di truffatori ed evasori fiscali che girano in porsche dichiarando quattro lire, perché la maggior parte degli agenti in buona salute conosce solo le fatture di Do Nascimiento. Ah, prima che dimentichi, ferie e malattie rigorosamente non retribuite, non fatevi strane idee, lavativi! Hai tutti gli svantaggi di un dipendente, perché in effetti lo sei, e tutte le sfighe di un imprenditore, perché se va mele sei rimpiazzato in un lampo se va bene sta sicuro che non sarai tu ad ingrassarti il culo. Non intendo dire che bisogna vivere a scrocco come dei parassiti alle spalle di una azienda, ma almeno che alla fine del mese quei quattro soldi che porti a casa siano puliti. Apro una parentesi e non vi azzardate a fiatare che sto cominciando ad incazzarmi, mi sento in dovere di rivolgere due parole al presidente del consiglio Romano Prodi che ha basato la sua campagna elettorale, contro il demonio Berlusconi e la sua frangia capitalista e sfruttatrice, sulla lotta al precariato e alla necessità di trovare nuovi sbocchi per i “giovani”, parola che sotto le elezioni ha pronunciato fino allo sfinimento: “Caro Presidente ti ho votato e mi hai preso per il culo! Non che sia difficile. Purtroppo non sei stato il primo e non sarai l’ultimo”. Avete mai sentito qualche politico di maggioranza o di opposizione affrontare questo tema nell’ultimo anno? Io no! La famiglia, la chiesa, le scritte sui muri, la legge elettorale, vallettopoli, le intercettazioni, l’odio verso bush. È come discutere se con il caviale sia meglio il vino rosso o il bianco mentre una valanga di merda sta per travolgerti. In un qualsiasi governo che si rispetti se la maggioranza non mantiene le promesse fatte agli elettori l’opposizione gli trita i maroni fino alla morte, sia per ideologia o per economia o solo per rompergli i coglioni specialmente su un punto cardine sul quale ha fondato la sua lotta politica. Ma l’italia, e questa classe politica in particolare fanno eccezione. Il centro/sinistra/maggioranza tace, il centro/destra/opposizione tace e si guarda bena dal sollevare una questione che a loro e ai loro amici sta benissimo così come è. Dio non voglia che il governo abolisse o approvasse qualcosa anche solo per ripicca. Non gliene frega un mazza a nessuno. Chiusa parentesi.
Non so voi, ma io sono arrivato ad una triste e semplice conclusione: A volte è meglio essere disoccupati che avere un lavoro, si risparmia, è purtroppo vero. Facciamo due conti in tasca al nostro amico agente di commercio che fattura quello che vende (parlo di un mondo di cui ho fatto parte, di quello di amici e colleghi, comunque di un sistema che conosco): partiamo dalla macchina: spese di manutenzione, casello, benzina e assicurazione, bollo e bollino blu. Passiamo poi al telefono, cosa fai? Gli squilli ai clienti aspettando che poi ti richiamino? No, li devi chiamare, la ditta vuole che tu sia sempre vicino e presente ai tuoi clienti, che si sentano coccolati e non abbandonati, che non li sfiori neanche per un momento l’idea di rivolgersi ad un altro dei mille agenti che tutti i giorni passano per il suo ufficio (la guerra dei pezzenti). Il navigatore satellitare: in giro per qualche sperduta provincia, il tempo è denaro e non puoi permetterti di sbagliare strada perché se ritardi di dieci minuti il tuo cliente fidato chiama un altro fornitore (laguerra dei pezzenti pt 2), quindi vai col tomtom, bisogna essere competitivi. Durante le 13-14 ore che sei fuori dovrai pur mangiare decentemante oppure panini al malox. Caro amico spero che tu non sia un fumatore, uno che ha il viziaccio di offrire il caffè ai propri clienti e colleghi o di quei pazzi generosi che allungano 50 centesimi al tizio fermo al semaforo pensando che davvero sia più sfortunato di te, perché altrimenti quello che hai speso in una giornata non sono sicuro che tu lo abbia guadagnato. Non contiamo polizze assicurative, tasse, commercialista e spese varie ed eventuali, (pensate che il parcheggio davanti l’ufficio in cui lavoro costa 2 euro l’ora che per dodici ore fanno 24 euro, la multa per mancato pagamento del parcheggio è di 34 euro. Basta scegliere la modalità di pagamento) . Alla fine entri in un circolo di merda dove sei costretto ad andare a lavorare per poterti permettere di andare lavorare. Cristo! È assurdo. E la tua vita? Come paghi per le cose di cui hai bisogno per vivere, e sottolineo bisogno, perché c’è differenza tra il nostro e quello che la televisione ci dice di cui aver bisogno. A volte ci casco anche io, mi accorgo che la tv a schermo piatto sta molto meglio in sala al posto di quella vecchia a cassone che funziona benissimo ma sta così male sotto la stampa di Klimt, e quel lettore portatile mp3 da 4 giga? Non sarà meglio sostituirlo con uno da 160 giga nel caso la nasa mi chiedesse di portare dei file segreti oltre il muro? Ma quale muro? Ti dicono cosa ti serve, dove andarlo a comperare, e da chi farti prestare i soldi. Ed è qui entra in campo un’altra trovata geniale della New Economy capitalista occidentale, IL PRESTITO AL CONSUMO. Premesso che prestito non penso sia la parola esatta, alla voce prestito lo Zingarelli recita:”cessione di denaro o altro bene con l’obbligo di restituzione”, quindi se mi dai mille euro ti restituisco mille euro, se mi presti il tagliaerba ti restituisco un tagliaerba non una cazzo di audi A6, posso ridartelo con il serbatoio pieno perché sono gentile ma sempre un tagliaerba ti restitusco, quindi smettete di chiamarlo prestito e cominciate a chiamarlo con il suo vero nome “VENDITA DI DENARO AL CONSUMO, fa un altro effetto ora, maledetti geni del marketing. “Sei stanco di parlare con tuo figlio dei suoi stupidi problemi mentre lo accompagni a scuola e vuoi comprargli un motorino? Sei un pensionato che porta a casa appena 500 euro e vuoi aiutare il tuo povero nipotino ad aprire un night club? Hai bisogno di cambiare il divano perché il giallo ocra è passato di moda e non ci tornerà mai più? Chiamaci. Realizziamo i tuoi sogni anche se hai avuto qualche problemino o hai un impiego temporaneo!”. Adesso fanno prestiti a tutti. Una volta per avere credito presso qualsiasi istituto dovevi essere regolarmente assunto a tempo indeterminato, avere almeno un centinaio di buste paga e infine essere un buon pagatore. Una decina di anni fa era meglio prendersi l’AIDS che non un protesto, la tua vita finanziaria e lavorativa era finita, oggi invece hai avuto solo un problemino. Bontà d’animo? No! O facevano in questo modo o chiusevano i battenti visto che i “buoni pagatori” e lavoratori a tempo indeterminato non esistono più . Si sono adeguati al mondo che cambia traendone profitto, solo tu, stupido e ostinato lavoratore, non vuoi mettertelo nella zucca .
Siamo con l’acqua alla gola, o nella merda fino al collo se preferite, ma alla fine siamo grati a delle associazioni a delinquere perché ci vendono denaro, ma a che costo? Le banche diventano sempre più grandi con fatturati da capogiro, si fondono, si sfondano, si scalano, lanciano opa, e fanno pubblicità sempre più umane, costruita intorno a te! Ci prendiamo cura di te! Le finaziarie fai de te crescono come funghi, la ricchezza la dividono solo e sempre le stesse persone e le pezze al culo diventano sempre più grandi . Questo è un mondo che cambia. Adeguati.
Volete sapere come sto pensando di adeguarmi io?
Tirate le somme e viste le conseguenze, oggi giorno riducendo i bisogni solo a quelli reali è forse più conveniente essere disoccupati che avere un lavoro. Se poi avete bisogno di sentirvi utili, problemi vostri, c’è sempre il volontariato che differenzia dal lavoro solo in un punto; nessuna promessa di guadagno. Smettete di andare a lavorare. Smettete di ingrassare il culo di chi vi sfrutta. Io ci sto pensando! Viva l’italia. (Dito medio)


P.S. Un paio di giorni fa il papa, e dico il papa Ratz-matzungernitz, ovvero il presidente della più longeva multinazionale esistente, che porta avanti con successo un’azienda da più di mille anni con dividendi da paura, ci ha messo in guardia sui pericoli del capitalismo, affermando addirittura che per il cristianesimo è più pericoloso del comunismo. Vacca boia, tra un po' comincerà anche bestemmiare. Peace and love capital-compañeros!!!

stazione...un buon punto di partenza

stazione...un buon punto di partenza
St. Raphael